Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 80 del 2020

ECLI:IT:TARPE:2020:80SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Vista Immobiliare S.r.l. avverso il diniego del Comune di Città Sant'Angelo di accogliere la sua proposta di variazione di destinazione d'uso da agricolo a residenziale di un terreno, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il procedimento di valutazione delle proposte di programmi complessi per la riqualificazione di edifici o aree urbane degradate, disciplinato dalla delibera del Consiglio Comunale n. 96/2010, prevede una prima fase di manifestazione di interesse da parte del Consiglio Comunale, seguita da una fase istruttoria e di valutazione da parte della Giunta Comunale, la quale, qualora ritenga la proposta non conforme al Piano Regolatore Generale, deve proporre al Consiglio Comunale l'adozione di una variante urbanistica. 2. Nella fase istruttoria e di valutazione della proposta, la Giunta Comunale può legittimamente richiedere alla parte proponente la presentazione di un progetto definitivo, in conformità a quanto previsto dalla delibera n. 96/2010, senza che ciò integri una violazione del principio di affidamento o un eccesso di potere. 3. Il mancato adempimento, da parte della società proponente, all'onere di presentare il progetto definitivo richiesto dalla Giunta Comunale costituisce un valido e autonomo motivo per dichiarare l'improcedibilità della domanda, senza che rilevi la formulazione utilizzata nel provvedimento finale. 4. La valutazione negativa della proposta da parte della Giunta Comunale, adottata all'esito dell'istruttoria, non integra un provvedimento di autotutela, ma rappresenta l'atto conclusivo del procedimento di valutazione, sicché non trovano applicazione i principi che regolano i procedimenti di annullamento d'ufficio. 5. L'accertata legittimità sostanziale della decisione dell'Amministrazione di non dar ulteriore corso al procedimento rende l'atto adottato immune dalle censure meramente formali in ordine alla violazione degli articoli 7 e 10-bis della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2020

N. 00080/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00095/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 95 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Vista Immobiliare S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Pescara, via Italica n. 42;

contro

Comune di Città Sant'Angelo, ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo stud…

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