Il provvedimento di diniego di concessione in sanatoria non può essere fondato esclusivamente sulla mancata rispondenza tra le opere dichiarate nell'istanza di sanatoria del 2004 e il rilievo fotografico del 2003, senza che l'amministrazione abbia previamente accertato e dimostrato che tali opere di ampliamento siano strutturalmente e funzionalmente essenziali per l'esistenza dell'immobile oggetto della precedente istanza di sanatoria del 1995, in modo tale che l'insanabilità delle prime comporti necessariamente l'inammissibilità anche della seconda. In assenza di tale preliminare e indefettibile accertamento, l'amministrazione non può estendere all'immobile oggetto della domanda di sanatoria del 1995 le ragioni di diniego relative all'ampliamento oggetto dell'istanza del 2004. Pertanto, il provvedimento di diniego che si fondi esclusivamente sulla mancata rispondenza tra le opere dichiarate e il rilievo fotografico, senza tale preventivo accertamento, risulta carente di motivazione e, conseguentemente, illegittimo.