Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3013 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:3013SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dall'Associazione Italiana Persone Down e da un suo membro avverso l'ordinanza comunale di sgombero di locali di proprietà comunale detenuti a titolo di comodato gratuito, ha affermato il principio per cui la controversia relativa a un ordine di sgombero di un locale di proprietà del Comune, facente parte del patrimonio disponibile dell'ente, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario anziché a quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto, in tale ipotesi, l'Amministrazione agisce "iure privatorum" al di fuori dell'esplicazione di qualsivoglia potestà pubblicistica, attribuita dall'art. 823 c.c. esclusivamente in relazione ai beni demaniali e a quelli patrimoniali indisponibili degli enti pubblici. Ne consegue che le posizioni giuridiche sottese al rapporto controverso sono qualificabili in termini di diritto soggettivo, la cui tutela spetta al giudice ordinario, anche nella fase patologica del rapporto, non essendo l'Amministrazione titolare di poteri autoritativi né sulla chiusura del rapporto né sul rilascio del bene. La qualificazione attribuita dall'Amministrazione al proprio provvedimento, ovvero l'intenzione di esercitare poteri autoritativi, non vale a modificare la situazione giuridica sottesa alla controversia e ad attribuire la giurisdizione al giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/06/2017

N. 03013/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02537/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2537 del 2016, proposto dall’Associazione Italiana Persone Down, Sezione di Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, e Davide Delli Paoli, quale membro dell' A.I.P.D., rappresentati e difesi dagli avvocati Michele Piazza e Giuseppe Morelli, legalmente domiciliati ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.A.R. Campania, in Napoli, piazza Municipio, 64;

contro

il Comune di Caserta, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Lucio Perone, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Centro Direzionale Isola G/8;

per l'annul…

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