Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10131 del 26 novembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:10131PEN
Massima
Massima ufficiale
Nel giudizio direttissimo previsto dal primo comma dell'art. 502 del codice di procedura penale, il rapporto processuale e, quindi, l'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero si perfezionano nel momento in cui l'imputato viene presentato alla udienza affinché sia immediatamente giudicato in relazione al fatto reato nella cui flagranza lo stesso è stato arrestato, mentre non sono dalla legge previste forme particolari per la contestazione dell'accusa, la quale spetta al presidente del collegio o al pretore sulla richiesta del pubblico ministero, implicita nella presentazione dell'imputato.
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