Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 214 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:214SENT

Massima

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La pianificazione urbanistica comunale, pur nel rispetto dei limiti posti dal piano territoriale paesaggistico, gode di ampia discrezionalità nell'adozione di previsioni regolative del territorio, le quali possono anche prevedere una disciplina più restrittiva rispetto a quella derivante dal vincolo paesaggistico, purché coerente con gli interessi di tutela ambientale e paesaggistica da questo garantiti. L'Amministrazione comunale, nell'esercizio di tale discrezionalità, non è vincolata a mantenere inalterata la precedente disciplina urbanistica, potendo legittimamente modificarla anche in senso sfavorevole per i privati, senza che ciò integri un'illegittima lesione dell'affidamento di questi ultimi, atteso che le loro aspettative non possono ritenersi tutelate oltre i limiti della legittimità dell'azione amministrativa. Pertanto, la variante urbanistica che, nel rispetto dei limiti derivanti dal vincolo paesaggistico, riduce o elimina l'edificabilità di determinate aree, non è illegittima per violazione degli artt. 140 e 145 del d.lgs. n. 42/2004, né per eccesso di potere per difetto di motivazione o irragionevolezza, né per lesione dell'affidamento dei proprietari, essendo espressione della discrezionalità pianificatoria del Comune.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/01/2023

N. 00214/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00419/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 419 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Alessandro Barbiano Di Belgiojoso, Eugenio Barbiano Di Belgiojoso, Margherita Barbiano Di Belgiojoso, Maria Luisa Barbiano Di Belgiojoso, Giovanni Barbiano Di Belgiojoso, rappresentati e difesi dagli avvocati Claudio Sala, Maria Sala, Elvezio Bortesi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Maria Sala in Milano, via Hoepli 3;

contro

Comune di Carate Brianza, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Maurizio Boifava, con domicilio digita…

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