Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9024 del 27 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:9024PEN

Massima

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Il maltrattamento in famiglia, anche se non accompagnato da lesioni fisiche gravi, integra il reato di cui all'art. 572 c.p. quando si concretizza in un sistema di vita caratterizzato da vessazioni, soprusi e violenze, anche psicologiche, che determinano la soggezione della vittima all'aggressore. Tali condotte, anche se non reiterate in prossimità temporale dell'abbandono del domicilio familiare, possono essere valutate nel loro complesso per accertare la sussistenza del reato, a prescindere dall'affetto che la vittima continua a provare nei confronti dell'autore. Le dichiarazioni della persona offesa, se ritenute credibili e attendibili, possono costituire prova sufficiente per la condanna, senza necessità di ulteriori riscontri, purché siano oggetto di una motivazione particolarmente rigorosa da parte del giudice. Il reato di maltrattamenti in famiglia non può essere derubricato nella fattispecie meno grave di abuso dei mezzi di correzione quando le condotte dell'imputato, anche se finalizzate a "correggere" il comportamento del figlio, siano connotate dall'uso sistematico di violenza fisica e psicologica, tali da integrare gli estremi del più grave delitto di cui all'art. 572 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. GIORDANO Emilia - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/02/2017 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa GIORDANO EMILIA ANNA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. BALSAMO ANTONIO, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
Udito il difensore, avvocato (OMISSIS) del foro di SANTA MARIA CAPUA VETERE in difesa di (OMISSIS) il quale si riporta ai motivi di ric…

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