Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1221 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1221SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile ha l'obbligo di provvedere alla sua regolare manutenzione e conservazione, al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica. L'Amministrazione comunale, in presenza di situazioni di pericolo per la pubblica incolumità derivanti da carenze strutturali e stato di degrado dell'edificio, può adottare provvedimenti contingibili e urgenti, anche disponendo lo sgombero dell'immobile, senza necessità di previo avviso agli interessati qualora sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità. Tali provvedimenti, pur incidendo sulla sfera di libertà dei singoli, sono legittimi in quanto volti a tutelare beni pubblici di primaria importanza, come la sicurezza dei cittadini, e trovano fondamento nel potere-dovere dell'Autorità amministrativa di intervenire prontamente per prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica, sulla base di un preventivo accertamento della situazione di fatto fondato su prove concrete e non su mere presunzioni. L'Amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento quando ciò possa pregiudicare la tempestività dell'intervento, fermo restando l'obbligo di rendere conto della sussistenza delle ragioni di urgenza qualificata che giustificano l'omissione della comunicazione. Pertanto, il proprietario di un immobile non può contestare la legittimità di un provvedimento di sgombero adottato dall'Amministrazione comunale per ragioni di pubblica incolumità, qualora l'edificio versi in uno stato di degrado strutturale e manutentivo tale da costituire un concreto pericolo per la sicurezza, indipendentemente dall'eventuale incidenza di lavori pubblici realizzati in aree limitrofe.

Sentenza completa

N. 02282/2013
REG.RIC.

N. 01221/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02282/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2282 del 2013, proposto dalla Sig.ra Michelle Lowe Dharyati e dalla Riviera 88 Srl in persona del legale rappresentante p.t., nonché dalla Sig.ra Lamberti Stefania, rappresentate e difese dagli avv. Gianluigi Piscitelli, Adriano Ruocco, Andrea Abbamonte e Gianluca Tuccillo e con domicilio eletto presso lo studio degli Avv. Piscitelli e Tuccillo in Napoli, Riviera di Chiaia n.242;

contro

Comune di Napoli, rappresentato e difeso per legge dagli avv. Giuseppe Dardo, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza…

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