Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 37 del 2022

ECLI:IT:TARSAR:2022:37SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, afferma che l'ordinanza sindacale contingibile e urgente, adottata ai sensi dell'art. 54, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana, deve rispettare precisi presupposti, quali: a) un pericolo imminente ed irreparabile per la pubblica incolumità, non altrimenti fronteggiabile con gli strumenti ordinari; b) l'impossibilità di differire l'intervento ad altra data, in relazione alla ragionevole previsione di un danno incombente; c) l'indicazione del limite temporale di efficacia; d) la proporzionalità del provvedimento. Nella fattispecie in esame, una volta disposta la chiusura al traffico veicolare e pedonale dell'area interessata dal cedimento del muro, in assenza di ulteriori ragioni di urgenza e di incombente pericolo per la pubblica incolumità, l'Amministrazione ben avrebbe potuto adoperare gli ordinari strumenti sollecitatori all'uopo apprestati dall'ordinamento per la definitiva messa in sicurezza dell'area in questione, senza dover obliterare le garanzie partecipative spettanti ai soggetti interessati ex art. 7 L. n. 241/1990, anche in vista della necessità di individuare correttamente il soggetto tenuto ad intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza per la viabilità. Pertanto, la situazione di fatto descritta, pur evidenziando profili di criticità meritevoli di sollecite ulteriori iniziative procedimentali volte ad assicurare il ripristino della funzionalità dell'area, attraverso la soluzione del problema del cedimento del muro di contenimento e della sua messa in sicurezza, non integra i presupposti per l'adozione del provvedimento impugnato, in quanto la necessità di ristabilire la viabilità interrotta di per sé non determina alcuna autonoma ragione d'urgenza non fronteggiabile tramite i mezzi ordinari.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/01/2022

N. 00037/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00456/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 456 del 2020, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Cagliari presso lo studio del primo, via Tiziano n. 3;

contro

Comune di Villasimius, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Condominio Accu Is Trias, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

1) dell’ordinanza del Sindaco di Villasimius n. 28 del 29 giugno 2020, av…

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