Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2911 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:2911SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica, effettuata con l'approvazione del progetto da parte del Consiglio comunale, costituisce il primo atto della procedura espropriativa, radicando la giurisdizione del giudice amministrativo e determinando l'avvio del relativo termine decennale per la conclusione del procedimento. Pertanto, il successivo decreto di esproprio emesso oltre tale termine, in assenza di una valida proroga, è illegittimo e non determina il trasferimento della proprietà in capo all'amministrazione, la quale è tenuta a rinnovare la valutazione di attualità e prevalenza dell'interesse pubblico all'acquisizione del bene, adottando un provvedimento di acquisizione non retroattiva o di restituzione al legittimo proprietario. In mancanza di un valido provvedimento ablativo, l'occupazione del fondo da parte dell'amministrazione configura un illecito permanente, che non determina il trasferimento della proprietà, con conseguente obbligo di restituzione o, in alternativa, di acquisizione del bene secondo le procedure previste dalla legge, senza che possa rilevare l'eventuale irreversibile trasformazione dello stesso. La domanda di risarcimento dei danni per il periodo di occupazione illegittima è inammissibile per genericità, in assenza di specifica quantificazione del danno subito.

Sentenza completa

N. 01220/2009
REG.RIC.

N. 02911/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01220/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1220 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via Crociferi, 60;

contro

il Comune di Randazzo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via E. A. Pantano, 118; l’Assessorato alla Presidenza della Regione siciliana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania…

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