La stazione appaltante può revocare la gara già indetta, anche in presenza di una sola offerta rimasta in gara, qualora ritenga che una nuova procedura di gara possa consentire di ottenere un'offerta più conveniente per l'amministrazione. Tale facoltà, prevista dagli artt. 55 e 81 del Codice dei contratti pubblici e ribadita dalla lex specialis di gara, può essere esercitata dalla stazione appaltante in presenza di circostanze che rendano opportuna la riapertura della competizione, come la particolare durata della procedura, il ritiro di alcuni concorrenti, nonché l'insorgere di dubbi e verifiche da parte di autorità esterne, che inducano l'amministrazione a ritenere che una nuova gara possa meglio soddisfare l'interesse pubblico sotteso all'affidamento. In tali ipotesi, la revoca della gara non è subordinata alla previa valutazione dell'unica offerta rimasta in gara, essendo sufficiente che l'amministrazione motivi adeguatamente la propria scelta di riaprire la competizione, sulla base di valutazioni di economicità ed efficienza dell'azione amministrativa.