Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 950 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:950SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza di concessione per l'installazione di impianti pubblicitari su suolo pubblico, con preavviso di immediata rimozione d'ufficio in caso di installazioni non autorizzate, diviene improcedibile qualora il ricorrente non impugni i successivi provvedimenti di rigetto delle ulteriori istanze presentate in pendenza del giudizio, in quanto l'interesse alla prosecuzione del giudizio originario viene meno per sopravvenienza di un nuovo ed assorbente provvedimento negativo, al quale il ricorrente ha prestato acquiescenza. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese fra le parti in ragione della sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

N. 01176/1998
REG.RIC.

N. 00950/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01176/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1176 del 1998, proposto dalla società Open Space s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Roma, via Germanico, 24, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), unitamente al quale elegge domicilio presso gli uffici dell’Avvocatura comunale, in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Nuovi Spazi Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), c…

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