Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32956 del 24 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:32956PEN

Massima

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Il reato di minaccia si configura quando l'agente, con parole o gesti, crea nella vittima il timore di un male ingiusto e grave, idoneo a incutere paura e a condizionarne la libertà di determinazione. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessaria l'effettiva capacità dell'agente di realizzare la minaccia, essendo sufficiente che la condotta sia oggettivamente idonea a suscitare nella vittima un ragionevole timore. La valutazione dell'idoneità della minaccia deve essere effettuata in concreto, tenendo conto delle circostanze del caso, della personalità dell'agente e della vittima, nonché del contesto in cui la condotta si è svolta. Inoltre, la prova della minaccia può essere desunta anche da elementi indiziari, come le dichiarazioni di testimoni oculari, senza che sia necessaria l'acquisizione di una specifica prova testimoniale richiesta dalla difesa, qualora il giudice ritenga il compendio probatorio già acquisito sufficiente a ricostruire i fatti. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nel rigetto di richieste istruttorie, purché la motivazione sia logica e coerente con gli elementi di fatto accertati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3/2012 TRIBUNALE di RAGUSA, del 11/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GABRIELE POSITANO;

Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, dr Eugenio Selvaggi, ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

Per il ricorrente e' presente l'Avvocato (OMISSIS), il quale chiede l'accoglimento del ri…

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