Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6855 del 10 luglio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:6855PEN
Massima
Massima ufficiale
Per considerare arbitrario un atto del pubblico ufficiale occorre che costui abbia ecceduto nei suoi poteri con la piena consapevolezza di discostarsi dagli scopi inerenti alla sua funzione e di usare mezzi non consentiti dall'ordinamento giuridico nello ambito della sua attività, o di avvalersi del potere discrezionale accordatigli dalla legge in modo aggressivo o vessatorio. Infatti, diversamente dall'atto illegittimo, che si concreta in un atto puramente e semplicemente contrario alla legge, l'atto arbitrario esprime l'atteggiamento psichico di chi sostituisce il proprio capriccio e i propri fini personali alla volontà della legge e dell'interesse pubblico.
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