Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1650 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:1650SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria ai sensi della legge n. 47/1985 è subordinato all'accertamento della conformità dell'opera realizzata alla situazione di fatto rappresentata nella domanda di condono originariamente presentata. Pertanto, qualora l'amministrazione comunale accerti che gli elaborati grafici allegati al permesso di costruire in sanatoria rilasciato non corrispondono alla situazione di fatto preesistente alla presentazione della domanda di condono, essa è tenuta ad annullare in autotutela il titolo edilizio illegittimamente rilasciato, senza poter procedere ad una mera rettifica o modifica dello stesso. Ciò in quanto le opere in prosecuzione o a completamento e modificazione di quelle oggetto di condono sono assentibili solo previa attivazione della speciale procedura di cui all'art. 35, comma 13, della legge n. 47/1985. Inoltre, l'ordine di demolizione di una costruzione abusiva deve essere legittimamente emanato nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell'abuso, in quanto l'abuso edilizio costituisce illecito permanente e l'ordinanza ha carattere ripristinatorio, indipendentemente dall'accertamento del dolo o della colpa del soggetto cui si imputa la trasgressione.

Sentenza completa

N. 05494/2014
REG.RIC.

N. 01650/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05494/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5494 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via G. Sacconi, 4b;

contro

Comune di Pomezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Lazio Segreteria in Roma, ((omissis)), 189;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 2 del 20.2.2014, notificata il 21.2.2014, con la quale il Comune di Pomezia ha ordinato ai ricorrenti la demolizione ed il ripristino delle opere abusiv…

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