Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35927 del 20 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:35927PEN

Massima

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Il delitto di falsa testimonianza tutela il normale svolgimento dell'attività giudiziaria, essendo lo Stato-collettività il soggetto passivo del reato e non la persona che subisca eventuali danni risarcibili in sede civile. Ne consegue che il privato denunciante non è legittimato a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dal P.M. e, successivamente, ricorso per cassazione avverso la declaratoria di inammissibilità dell'opposizione, in quanto il bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice è l'interesse pubblico al corretto funzionamento della giustizia, a prescindere dalla posizione e dagli interessi del singolo privato. La valutazione della rilevanza e pertinenza delle dichiarazioni rese in sede giudiziaria ai fini della decisione deve essere compiuta dal giudice sulla base di un giudizio ex ante, senza che il privato possa contestare tale valutazione attraverso l'impugnazione della sentenza di non doversi procedere per insussistenza del reato. L'inammissibilità del ricorso proposto dal privato denunciante comporta la condanna dello stesso al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in applicazione del principio di responsabilità per le iniziative giudiziarie manifestamente infondate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARCANO Domenico - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. BASSI Alessan - Rel. Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da (OMISSIS) (persona offesa), nata il (OMISSIS) e (OMISSIS) (persona offesa), nato il (OMISSIS) nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/10/2016 del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Ascoli Piceno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa Bassi Alessandra;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa Casella Giu…

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