Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2039 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:2039SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile quando, a seguito di eventi sopravvenuti, viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo non entra nel merito delle questioni sollevate, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse all'emanazione di una pronuncia di accoglimento o di rigetto del ricorso. La dichiarazione di improcedibilità comporta che le spese del giudizio siano dichiarate irripetibili, in quanto l'esito del processo non è stato determinato da una valutazione nel merito delle doglianze proposte. Ciò in quanto il venir meno dell'interesse del ricorrente impedisce al giudice di pronunciarsi sulla fondatezza o meno delle censure dedotte, non consentendo di attribuire la soccombenza ad alcuna delle parti in causa.

Sentenza completa

N. 00722/2005
REG.RIC.

N. 02039/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00722/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 722 del 2006, inizialmente proposto da ((omissis)) e successivamente proseguito dalla soc. Ellendale Limited Liability Company, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, sito in Palermo, via XX Settembre, n. 29, è elettivamente domiciliata;

contro

Comune di Lampedusa e Linosa, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- della nota 10/1/2005, prot. n. 343, con la quale è stata rigettata l’istanza di condono prot. n. 16419, presentata dal ricorrente in data 24/1/2004;

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