Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1645 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1645SENT

Massima

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Il diritto all'esecuzione del giudicato amministrativo costituisce un principio fondamentale dell'ordinamento giuridico, in virtù del quale l'amministrazione pubblica è tenuta a dare piena attuazione alle statuizioni contenute in una sentenza passata in giudicato, senza poter opporre alcuna eccezione o rifiuto. Tale obbligo di ottemperanza trova il suo fondamento nell'art. 111 della Costituzione, che sancisce il principio di effettività della tutela giurisdizionale, e si estende anche alle pronunce che condannano l'amministrazione al pagamento di somme di denaro. Pertanto, qualora l'amministrazione non adempia spontaneamente all'obbligo di esecuzione del giudicato, il giudice amministrativo può adottare misure coercitive, come la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'adempimento forzoso dell'obbligo, nonché applicare una penalità di mora a carico dell'amministrazione inadempiente, al fine di indurla all'esecuzione. L'onere della prova dell'avvenuto adempimento grava sull'amministrazione, la quale deve dimostrare di aver dato piena esecuzione al giudicato. In caso di persistente inadempimento, il giudice può inoltre disporre l'esecuzione in via sostitutiva, affidando al commissario ad acta il compimento di tutti gli atti necessari per dare attuazione alla sentenza, anche mediante modifiche di bilancio, a spese dell'amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

N. 03067/2015
REG.RIC.

N. 01645/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03067/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3067 del 2015, proposto dalla Casa di Cura privata Salus s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t.,
rappresentata e difesa, per mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via ((omissis)), n. 51;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t.,
rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege presso i suoi uffici in Napoli, Via Diaz, n. 11;

per l’esecuzione

del giudicato nascente dal decreto rep. n. 1486 del 2012, cron. 1059, emesso dalla Corte …

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