Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 392 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:392SENB

Massima

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L'occupazione abusiva di un alloggio pubblico, in assenza di un titolo legittimante, non può essere giustificata dal mero stato di necessità dell'occupante, essendo necessario il possesso di un valido titolo di assegnazione. L'impugnazione del provvedimento di rilascio dell'alloggio, senza contestare il precedente diniego di cambio di intestazione, non è sufficiente a dimostrare la legittimità dell'occupazione. L'abbandono dell'alloggio da parte dell'assegnatario originario legittima l'Ente gestore a richiederne la restituzione al patrimonio pubblico. Il ricorso generico, senza la puntuale indicazione dei vizi dedotti e delle norme violate, è causa di inammissibilità del ricorso per genericità dei motivi.

Sentenza completa

N. 00201/2016
REG.RIC.

N. 00392/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00201/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 201 del 2016, proposto da:
Domenica Laboccetta, rappresentata e difesa dagli avv.ti Virginia Paola Vecchio ed Alessandro Bosatra, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, Via L. Mancini, 1;

contro

Azienda Lombarda Edilizia Residenziale, rappresentata e difesa dall'avv. Valeria Cappellini, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Viale Romagna , 26;

per l'annullamento

del decreto presidenziale del 10.11.2015, di rilascio dell'alloggio sito in Milano Via Saponaro n. 16

Visti il ricorso ed i relativi allegat…

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