Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1319 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1319SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della giurisdizione esclusiva in materia di espropriazione per pubblica utilità, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'occupazione illegittima di un bene immobile da parte della Pubblica Amministrazione, anche se seguita dalla sua irreversibile trasformazione, non determina l'acquisto della proprietà in capo all'Amministrazione, ma configura un illecito permanente ex art. 2043 c.c. La cessazione di tale illecito può avvenire solo attraverso: a) la restituzione del bene al proprietario; b) un accordo transattivo; c) la rinuncia abdicativa del proprietario implicita nella richiesta di risarcimento per equivalente; d) la compiuta usucapione, nei ristretti limiti individuati dalla giurisprudenza; e) l'adozione di un provvedimento di acquisizione "sanante" ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001. 2. In assenza di un valido ed efficace provvedimento ablatorio e di una delle suddette cause di cessazione dell'illecito, il terreno occupato illegittimamente resta di proprietà del privato, con conseguente obbligo di restituzione da parte della P.A., previa riduzione in pristino, fatta salva l'applicazione dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001. 3. Il risarcimento del danno per il mancato godimento del bene a causa dell'occupazione illegittima deve essere determinato in via equitativa, applicando per analogia i criteri di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, ossia in una somma pari al 5% annuo del valore venale del terreno, oltre al risarcimento del danno per la perdita del soprassuolo. Tali somme devono essere rivalutate e maggiorate degli interessi legali.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/08/2021

N. 01319/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01406/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1406 del 2015, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis))', ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)), 16;

contro

Comune di Melissano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Garibaldi 43;

per il risarcimento del danno

derivato ai ricorrenti per effetto dell'occupazione e irreversibile trasformazione dei terreni di proprietà …

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