Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2531 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:2531SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di applicare misure repressive in materia urbanistica può essere esercitato in ogni tempo, anche per abusi edilizi commessi in data risalente, in quanto l'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica ed edilizia prevale sull'eventuale affidamento del contravventore nella conservazione di una situazione di fatto contra ius, che il tempo non può consolidare. Il cambio di destinazione d'uso di un immobile, realizzato in assenza del prescritto titolo abilitativo, integra di per sé un'irregolarità urbanistica, a prescindere dall'esecuzione di specifiche opere edilizie. L'ordinanza di demolizione di opere abusive non necessita di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico, essendo tale interesse in re ipsa, al fine di ripristinare la legittimità urbanistica violata. Il mancato rilascio del titolo abilitativo per le opere realizzate, anche se risalenti nel tempo, legittima l'adozione di provvedimenti repressivi, senza che possa rilevare l'eventuale presentazione di una denuncia di inizio attività (DIA) per la demolizione di parte delle opere, in quanto l'ordinanza di demolizione mira a ripristinare la situazione legittima antecedente alla violazione urbanistica.

Sentenza completa

N. 00934/2013
REG.RIC.

N. 02531/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00934/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 934 del 2013, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Circonvallazione Trionfale, 34;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in ((omissis)), via G.Garibaldi 71;

per l'annullamento

dell'ordinanza del Comune di ((omissis)) iscritta al n. 158 del registro generale in data 26.10.2012 e notificata in data 7.11.2012 con il quale si ordina…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.