La concessione edilizia tacitamente formatasi ai sensi dell'art. 2 della L.R. 17/1994 decade per il mancato inizio dei lavori entro il termine annuale previsto dalla legge, non potendo trovare applicazione la proroga biennale di cui all'art. 2 della L.R. 14/2014 in assenza della prescritta comunicazione dell'interessato, né la successiva proroga biennale di cui all'art. 86 della L.R. 8/2018, la quale si riferisce solo ai termini già prorogati in precedenza. L'avvio di un procedimento di annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione non costituisce un impedimento assoluto all'esecuzione dei lavori, essendo onere del concessionario avviare tempestivamente i lavori per evitare la decadenza del titolo edilizio. La declaratoria di decadenza della concessione edilizia per decorso dei termini di legge non integra un esercizio di potere sviato dalla causa tipica, trattandosi di un mero accertamento di un fatto estintivo del titolo.