Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27953 del 18 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:27953PEN

Massima

Il reato di minaccia, quando commesso in un unico contesto fattuale nei confronti della medesima persona, costituisce un'unica azione delittuosa e non può essere oggetto di aumento di pena per continuazione. La pena per il reato di minaccia deve essere determinata nel limite edittale massimo previsto dalla legge al momento della consumazione del reato, senza possibilità di superarlo. Il giudice di merito ha il potere esclusivo di valutare l'attendibilità delle prove testimoniali, senza che la Corte di Cassazione possa riesaminare tale apprezzamento se adeguatamente motivato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. TUDINO Alessandrin - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI E. - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/01/2017 del TRIBUNALE di CALTAGIRONE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio al Tribunale di Caltagirone limitatamente alla pena inflitta.
RITENUTO IN FATTO
1.1. Con la sentenza impugnata il Tribunale di Calta…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati

Cerca Riferimenti Normativi Evidenzia Concetti Chiave Identifica Parti e Ruoli Analizza Ratio Decidendi

Sentenze simili

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51230 del 19 dicembre 2019 ECLI:IT:CASS:2019:51230PEN Il reato di minaccia, anche se commesso in continuazione con altro reato, deve essere punito con la pena prevista dalla legge per tale reato, senza possibilità di applicare l'aumento di pena detentiv…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21671 del 16 maggio 2018 ECLI:IT:CASS:2018:21671PEN Il reato di minaccia è configurabile anche quando la condotta minacciosa sia stata riferita in sede di querela dalla persona offesa e confermata dalla stessa in sede dibattimentale, nonché da un test…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16706 del 21 aprile 2016 ECLI:IT:CASS:2016:16706PEN Il reato di minaccia è un reato formale di pericolo, che non richiede la concreta verificazione dello stato di intimidazione nella vittima, essendo sufficiente l'attitudine della condotta a suscitare…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2501 del 18 gennaio 2017 ECLI:IT:CASS:2017:2501PEN Il reato di minaccia sussiste quando l'agente, con parole o comportamenti, crea nella vittima il fondato timore di un male ingiusto e imminente, indipendentemente dalle modalità di realizzazione dell…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41781 del 5 ottobre 2016 ECLI:IT:CASS:2016:41781PEN Il reato di minaccia, previsto dall'art. 612 c.p., si configura come reato di pericolo, non richiedendo la concreta intimidazione della persona offesa, essendo sufficiente la mera idoneità della cond…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23801 del 20 giugno 2022 ECLI:IT:CASS:2022:23801PEN Il reato di minaccia semplice, di competenza del giudice di pace, deve essere punito con la sola pena pecuniaria prevista dall'art. 52, comma 2, lett. b) del d.lgs. n. 274 del 2000, a prescindere dal…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5221 del 9 febbraio 2016 ECLI:IT:CASS:2016:5221PEN Il reato di minaccia è un reato formale di pericolo, per la cui integrazione non è richiesto che il bene tutelato sia realmente leso, essendo sufficiente che il male prospettato possa incutere timore…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33871 del 11 luglio 2017 ECLI:IT:CASS:2017:33871PEN Il reato di minaccia è un reato formale di pericolo, che si perfeziona con la semplice prospettazione di un male ingiusto, senza che sia necessario il verificarsi di un concreto stato di intimidazion…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28641 del 3 luglio 2013 ECLI:IT:CASS:2013:28641PEN Il reato di minaccia semplice, ai sensi dell'art. 612 c.p., comma 1, è punito con la sola pena della multa fino a euro 51,00. Pertanto, il giudice non può determinare la pena in misura eccedente il l…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22710 del 10 maggio 2017 ECLI:IT:CASS:2017:22710PEN Il reato di minaccia è un reato di pericolo che non richiede la concreta intimidazione della persona offesa, essendo sufficiente che la condotta dell'agente sia potenzialmente idonea ad incidere sull…

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account