Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla ditta Linea Verde di Dipierro Giacomo avverso il provvedimento di risoluzione delle convenzioni di assegnazione di lotti siti in area PIP adottato dal Comune di Noicattaro, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il provvedimento di risoluzione delle convenzioni di assegnazione di lotti PIP è legittimo quando la ditta assegnataria risulti inadempiente agli obblighi assunti, in particolare per il mancato deposito della documentazione necessaria al rilascio del permesso di costruire e per il mancato pagamento degli interessi passivi dovuti, in quanto tali adempimenti costituiscono condizioni essenziali per il mantenimento dell'assegnazione. 2. La delibera di Giunta comunale che convalida e ratifica il provvedimento di risoluzione adottato dal Dirigente comunale è legittima quando risulti motivata in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico alla completa realizzazione del programma PIP, nonché alla ragionevolezza del tempo trascorso rispetto all'adozione del provvedimento convalidato. 3. Il Comune, nell'ambito del procedimento di risoluzione, è tenuto a rispettare il giusto procedimento, con la comunicazione di avvio del procedimento che costituisce anche diffida ad adempiere, senza che sia necessaria una ulteriore e specifica diffida, ove risulti che la ditta assegnataria non abbia manifestato alcun interesse concreto all'adempimento degli obblighi convenzionali.