Il reato di associazione per delinquere si caratterizza per tre elementi fondamentali: un vincolo associativo tendenzialmente permanente o stabile, destinato a durare anche oltre la realizzazione dei singoli delitti programmati; l'indeterminatezza del programma criminoso, che lo distingue dall'accordo che sorregge il concorso di persone nel reato; l'esistenza di una struttura organizzativa, sia pure minima ma idonea e adeguata a realizzare gli obiettivi illeciti. La differenza tra il concorso di più persone nel reato e il reato associativo consiste nel fatto che nel primo l'accordo criminoso è circoscritto alla commissione di uno o più reati singolarmente individuati ed esaurito dopo la loro realizzazione, mentre nel secondo il "pactum sceleris" prescinde dalla commissione di specifici delitti ed è caratterizzato dalla predisposizione di mezzi necessari all'attuazione del programma comune a tutti gli associati. Ai fini della configurabilità dell'associazione per delinquere, il giudice può desumere la stabilità del vincolo associativo e l'indeterminatezza del programma criminoso dal susseguirsi ininterrotto, per un apprezzabile lasso di tempo, delle condotte integranti i reati-fine da parte di soggetti stabilmente collegati, caratterizzate da serialità, ripetitività e identità delle modalità operative. La partecipazione del singolo all'associazione può essere desunta anche da elementi indiziari, come il rinvenimento presso il suo domicilio di veicoli oggetto di recenti furti, che presentano segni di danneggiamento all'impianto di avviamento.