Cassazione penale Sez. I sentenza n. 21854 del 3 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:21854PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso ingiustificato di un oggetto, anche di uso comune e privo di apparente idoneità all'offesa, integra il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere qualora le circostanze di luogo e di tempo siano sintomatiche del fatto che l'oggetto sia stato utilizzato o destinato ad essere utilizzato come arma, indipendentemente dal suo effettivo impiego. Il giudizio sulla tenuità del fatto, ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p., richiede una valutazione complessiva di tutti gli aspetti peculiari della fattispecie concreta, tenendo conto delle modalità della condotta, del grado di colpevolezza e dell'entità del danno o del pericolo, senza che la lieve entità del fatto possa di per sé determinare l'applicazione di tale causa di non punibilità. La determinazione della pena, nel rispetto dei criteri di cui agli artt. 132 e 133 c.p., rientra nella discrezionalità del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, salvo i casi di manifesta illogicità o arbitrarietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/03/2019 del TRIBUNALE di PISA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FIORDALISI DOMENICO;
preso atto che il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ORSI LUIGI ha concluso ex Decreto Legge n. 137 del 2020, chiedendo con nota spese scritta del 30.12.2021 di dichiarare inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso la sentenza del Trib…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.