Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2249 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:2249SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La pubblica amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento amministrativo avviato a seguito di istanza di parte mediante l'adozione di un provvedimento espresso, entro un termine ragionevole. Il mancato esercizio di tale dovere, configurando un'ipotesi di silenzio inadempimento, legittima il ricorrente a chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere e, in caso di persistente inerzia, la nomina di un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento finale. Il giudice amministrativo, nell'accogliere il ricorso avverso il silenzio, deve pertanto ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine congruo, nominando un commissario ad acta per il caso di ulteriore inerzia. Le spese del giudizio sono poste a carico dell'amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

N. 02255/2009
REG.RIC.

N. 02249/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02255/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2255 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Nautilus Marine S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, via ((omissis)), n. 16;

contro

- Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
- Capitaneria di Porto di Porto Empedocle;
- Assessorato Regionale dell’Industria - Servizio Dismissioni - Partecipazioni Regionali e Carburanti;
- Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente - Demanio Marittimo;
in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rapp…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.