Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1926 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1926SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di adozione di un piano di lottizzazione convenzionata, nonostante la presentazione della documentazione integrativa richiesta, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento che legittima il ricorso del consorzio proponente per l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di pronunciarsi espressamente e concludere il procedimento entro un termine congruo, pena la nomina di un commissario ad acta. L'amministrazione è infatti tenuta a concludere tempestivamente il procedimento amministrativo, nel rispetto dei principi di buona fede, correttezza e non aggravamento, senza ritardi ingiustificati, garantendo il diritto del privato a ottenere una decisione espressa. Il mancato esercizio del potere decisorio entro il termine di conclusione del procedimento, fissato per legge, determina l'obbligo per l'amministrazione di provvedere, senza possibilità di sottrarsi all'adozione di un provvedimento espresso. Il silenzio serbato in violazione di tale obbligo legittima il ricorrente a chiedere l'accertamento dell'inadempimento e la condanna dell'amministrazione a provvedere, eventualmente anche mediante la nomina di un commissario ad acta. Ciò al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il buon andamento dell'azione amministrativa, in attuazione dei principi di imparzialità e buon andamento sanciti dall'art. 97 Cost.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2022

N. 01926/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01193/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1193 del 2021, proposto da
Consorzio Giardini, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Gallipoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

per l’accertamento e la declaratoria

- dell’illegittimità del silenzio inadempimento serbato dal Comune di Gallipoli relativo alla diffid…

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