Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6944 del 21 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:6944PEN

Massima

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La recidiva specifica, in quanto circostanza ad effetto speciale, incide sia sul computo del termine-base di prescrizione ai sensi dell'articolo 157 c.p., comma 2, sia sull'entità della proroga di detto termine in presenza di atti interruttivi, ai sensi dell'articolo 161 c.p., comma 2. Pertanto, l'aumento della metà del termine prescrizionale ordinario per effetto della recidiva specifica deve essere applicato sulla pena edittale massima stabilita per il reato consumato o tentato e non sul termine minimo di sei anni previsto dall'articolo 157 c.p., comma 1. Inoltre, il termine massimo di prescrizione così determinato deve essere ulteriormente aumentato della metà, ai sensi dell'articolo 161 c.p., comma 1, in presenza di atti interruttivi. Tuttavia, qualora il termine massimo di prescrizione così calcolato non raggiunga i nove anni e tre mesi, a tale termine deve farsi riferimento per l'applicazione dell'aumento della metà previsto dall'articolo 161 c.p., comma 1. Infine, il principio secondo cui la recidiva incide sia sul termine ordinario che su quello massimo di prescrizione risulta pienamente applicabile anche alla recidiva specifica, in quanto anch'essa circostanza ad effetto speciale, senza che ciò integri una violazione del principio del ne bis in idem sostanziale o dell'articolo 4 del Protocollo n. 7 della CEDU.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. DE SANTIS Anna - Consigliere

Dott. PAZIENZA - rel. Consigliere

Dott. MONACO Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 06/07/2018 dalla Corte d'Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, avv. (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai motivi di ri…

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