Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2266 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2266SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta nella fascia di 150 metri dalla battigia, previsto dall'art. 15, lett. a) della L.R. n. 78/1976 della Regione Siciliana, rientra nella competenza legislativa regionale in materia di governo del territorio e urbanistica, essendo finalizzato non solo alla tutela paesaggistica e ambientale, ma anche ad esigenze di decoro, uniformità del comprensorio, protezione e sicurezza pubblica. Tale vincolo, pertanto, non è in contrasto con la disciplina statale di cui al D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), che persegue finalità di tutela ambientale e paesaggistica, ma non esclude la possibilità per la Regione di adottare una normativa più restrittiva nell'ambito della propria competenza in materia urbanistica. L'esistenza di una edificazione pregressa nell'area vincolata non costituisce di per sé motivo di deroga al divieto di nuova edificazione, salvo che l'immobile risulti già ricompreso in piani particolareggiati di recupero approvati e sia compatibile con gli stessi, previo parere degli enti preposti alla tutela dei vincoli. Pertanto, il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di controllo e repressione dell'abusivismo edilizio, è legittimato a ordinare la demolizione di costruzioni realizzate in violazione del vincolo di inedificabilità assoluta, senza che ciò comporti una valutazione discrezionale dell'interesse pubblico tutelato, essendo tale giudizio già compiuto dal legislatore regionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2023

N. 02266/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02082/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2082 del 2018, proposto da
-OMISSIS- e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Palermo nella via G. Oberdan, n.5.

contro

Comune di Sciacca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia.

per l'annullamento

- dell'ordinanza -OMISSIS- del “ “ non recante alcuna data , notificata ai ricorrenti il 09.08.2018, con la quale il Comu…

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