Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2526 del 19 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:2526PEN

Massima

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Il reato di ingiuria, essendo stato abrogato dal D.Lgs. n. 7/2016, non può più essere punito, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza di condanna per tale reato e eliminazione della relativa pena. Tuttavia, il reato di lesioni, pur essendo soggetto a prescrizione, non è ancora prescritto in quanto il termine di prescrizione è stato sospeso per un periodo superiore a 60 giorni a causa dell'astensione dalle udienze da parte dei difensori delle imputate, in applicazione della consolidata giurisprudenza di legittimità secondo cui in tali casi il limite di 60 giorni previsto dall'art. 159 c.p. non si applica. Pertanto, la sentenza di condanna per il reato di lesioni deve essere confermata, non essendo ancora intervenuta la prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - rel. Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/11/2015 del TRIBUNALE di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/07/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANDREA FIDANZIA;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. ((omissis)), ha concluso per l'annullamento senza rinvio per l'ingiuria con rideterminazione della…

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