Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 22487 del 27 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:22487PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, pur essendo indice di un consumo personale, non esclude automaticamente la finalità di spaccio, dovendo il giudice valutare complessivamente tutte le circostanze del caso concreto, quali le modalità di detenzione, la presenza di altri elementi indiziari e la situazione personale e reddituale dell'imputato. Tuttavia, in caso di successiva modifica normativa in senso più favorevole all'imputato, il giudice è tenuto a rivalutare la misura della pena precedentemente inflitta, applicando i nuovi parametri edittali, in ossequio ai principi di uguaglianza, proporzionalità e finalità rieducativa della pena, anche in presenza di un ricorso altrimenti inammissibile, salvo il caso di giudicato formale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/01/2014 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
Udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/05/2016, la relazione svolta dal Consigliere ANDREA TRONCI;
Udito il Procuratore Generale in persona del PAOLO CANEVELLI, che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata, limitatamente al trattamento sanzionatorio, con rigetto nel resto del ricorso proposto.
RITENUTO IN FA…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.