Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6329 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:6329SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in zona vincolata, afferma il seguente principio di diritto: L'Amministrazione ha l'obbligo di sanzionare i manufatti realizzati senza il prescritto titolo edilizio, anche quando si tratti di opere qualificabili come pertinenze, in quanto il concetto di pertinenza giuridicamente rilevante presuppone che l'immobile principale sia legittimo. Pertanto, il complesso degli interventi edilizi effettuati, consistenti nel completamento di un fabbricato preesistente abusivo e nella realizzazione di nuovi manufatti, integra una trasformazione urbanistica ed edilizia del suolo che richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire, a prescindere dalla natura pertinenziale di alcune opere. L'Amministrazione, in presenza di opere abusive realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ha l'obbligo di ordinarne la demolizione, senza che sia necessario acquisire il parere della Commissione Edilizia Integrata per i Beni Ambientali, trattandosi di provvedimento vincolato discendente direttamente dalla disciplina edilizia e non di irrogazione di sanzioni per la violazione di norme a tutela del paesaggio. Inoltre, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento non determina l'annullamento dell'ordinanza di demolizione, in quanto tale atto ha contenuto rigidamente vincolato, presupponendo un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere non assentito, sicché il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso. Infine, l'omessa dichiarazione della natura subdelegata delle funzioni esercitate dal responsabile del provvedimento è irrilevante ai fini dell'annullamento dell'ordinanza, in applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2018

N. 06329/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05266/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5266 del 2013, proposto da
Agostino Mauriello, rappresentato e difeso dall'avvocato Angelo D'Onofrio, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Oronzo Caputo in Napoli, Calata S. Marco n. 4;

contro

Comune di Cellole, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- dell'ordinanza di demolizione n. 17/Urb del 16/07/2013 emessa dal Comune di Cellole, e relativa ad opere abusive realizzate in zona vincolata;

- di ogni altro atto preordinato, connesso, conseguenziale, comunque lesiv…

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