Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 219 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:219SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare in autotutela l'ordinanza di demolizione impugnata, ha riconosciuto la fondatezza della censura relativa all'assenza di un autonomo accertamento da parte del tecnico comunale circa l'esistenza delle opere abusive, essendosi invece il provvedimento basato esclusivamente sulla consulenza tecnica svolta nell'ambito di un procedimento penale. Pertanto, il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'adozione di un provvedimento sanzionatorio, quale l'ordine di demolizione, deve essere preceduta da un autonomo e approfondito accertamento tecnico da parte dell'amministrazione procedente, senza potersi limitare a recepire acriticamente le risultanze di indagini svolte in diversi contesti procedimentali. L'amministrazione è tenuta a compiere un'istruttoria completa e puntuale, valutando in modo critico tutti gli elementi acquisiti, al fine di adottare un provvedimento adeguatamente motivato e proporzionato rispetto alla fattispecie concreta, nel rispetto dei principi di buon andamento e di giusto procedimento. Inoltre, l'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato, riconoscendo la fondatezza delle censure dedotte nel ricorso, comporta la condanna dell'amministrazione al rimborso delle spese processuali, in applicazione del principio della soccombenza virtuale.

Sentenza completa

N. 02770/2014
REG.RIC.

N. 00219/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02770/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso, numero di registro generale 2770 del 2014, proposto da:
Giudice Nicola, rappresentato e difeso dagli Avv. Lodovico Visone e Tiziana Tortora, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Dogana Vecchia, 40;

contro

Comune di Santa Marina, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto, in Salerno, al Corso Garibaldi, 103;

per l’annullamento

a) dell’ordinanza n. 14 del 23.10.2014, assunta al prot. dell’Ente in pari data, con il n. 9610, di seguito notificata, a firma del dirigente dell’Area Tecnica del Comu…

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