Consiglio di Stato sentenza n. 583 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:583SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria da parte dell'amministrazione comunale comporta la rinuncia del privato al ricorso giurisdizionale precedentemente proposto avverso il diniego della stessa, determinando l'estinzione del giudizio. Tale principio trova applicazione in tutti i casi in cui l'amministrazione, a seguito di un contenzioso, adotti un provvedimento favorevole al privato, il quale, conseguentemente, non abbia più interesse a proseguire l'azione giudiziaria. Ciò in quanto il rilascio della concessione edilizia in sanatoria soddisfa pienamente la pretesa originariamente azionata in giudizio, facendo venir meno la materia del contendere. La rinuncia al ricorso e la conseguente estinzione del giudizio rappresentano, pertanto, l'epilogo naturale di tale fattispecie, in linea con il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, che impongono la definizione del giudizio una volta cessata la sua utilità per il privato. La massima trova applicazione non solo nell'ambito del contenzioso edilizio, ma in tutti i casi in cui l'amministrazione adotti un provvedimento favorevole al privato a seguito di un pregresso contenzioso giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO
IN SEDE GIURISDIZIONALE
SEZIONE QUINTA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 172 del 2001, proposto da:
Comune di Perugia, rappresentato e difeso dall'avv. Ma.Ca., con domicilio eletto presso Go.Go. in Roma;
contro
Co. S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Ma.Ra., con domicilio eletto presso Pa.Gi.Fi. in Roma;
per la riforma
della sentenza del T.A.R. UMBRIA n. 00843/1999, resa tra le parti, concernente istanza di variante in sanatoria;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della
Co. S.r.l;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 29 gennaio 2013 il Cons. Raffaele Prosperi e uditi per le parti gli avvocati M. Ca., M. Ra.;
Visto che il Comune di Perugia ha rila…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.