Il Sindaco può legittimamente sospendere la licenza di un pubblico esercizio per un periodo fino a tre mesi, ai sensi dell'art. 47, comma 3, della legge provinciale n. 58 del 1988, qualora l'esercizio costituisca un pericolo concreto e attuale per l'ordine, la moralità o la sicurezza pubblica, in ragione di gravi violazioni della normativa di pubblica sicurezza commesse dal titolare, come l'installazione e l'utilizzo di apparecchi da gioco collegati telematicamente a siti di giochi d'azzardo online non conformi alle prescrizioni di legge, anche in presenza di precedenti provvedimenti dell'autorità amministrativa volti a impedire tali condotte illecite. In tali casi, il potere discrezionale del Sindaco di sospendere la licenza, avente natura cautelare e preventiva, non è sindacabile in sede giurisdizionale, salvo i casi di manifesta irragionevolezza o sproporzione, non ravvisabili nella fattispecie, ove la durata della sospensione risulti adeguata e proporzionata alla gravità dei fatti accertati e alla condotta del titolare dell'esercizio.