Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2126 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:2126SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente, attraverso il proprio difensore, ha manifestato la volontà di rinunciare al ricorso, pur chiedendo la compensazione totale delle spese di lite. Ciò comporta che, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c) del codice del processo amministrativo, sia venuto meno l'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale, preso atto della rinuncia del ricorrente, pur in assenza di un mandato speciale conferito al difensore, dichiara il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese di lite tra le parti. Tale principio afferma che la rinuncia al ricorso, manifestata dal difensore anche in assenza di un mandato speciale, integra una sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente tale da rendere il ricorso improcedibile, con conseguente compensazione delle spese di lite, in applicazione della disciplina prevista dal codice del processo amministrativo. La massima sottolinea come la volontà di rinuncia espressa dal difensore, pur in assenza di un mandato specifico, sia sufficiente a determinare la carenza di interesse del ricorrente, con conseguente declaratoria di improcedibilità del ricorso e compensazione delle spese, in conformità ai principi generali che regolano il processo amministrativo.

Sentenza completa

N. 02557/2012
REG.RIC.

N. 02126/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02557/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2557 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato per legge presso la Segreteria del TAR Catania, in Catania via Milano,n. 42a;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria per legge in Catania, Via Vecchia Ognina, n.149;

per l'esecuzione

del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Messina n. 358/2009 reso in data 3/10/2011.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di cos…

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