La realizzazione di parcheggi pertinenziali ad abitazioni nel sottosuolo o al piano terreno di un fabbricato, anche in deroga agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi vigenti, è soggetta a mera autorizzazione edilizia gratuita ai sensi dell'art. 9 della legge n. 122/1989, senza che possa trovare applicazione la sanzione demolitoria, salvo il rispetto dei vincoli previsti dalla legislazione in materia paesaggistica ed ambientale. Pertanto, l'ordine di demolizione di tali locali, ritenuti abusivi per carenza di titolo autorizzatorio, è illegittimo, in quanto la normativa speciale di cui alla legge "Tognoli" prevede un regime autorizzatorio semplificato e non la sanzione demolitoria. Tale principio si applica anche ai locali interrati realizzati prima dell'entrata in vigore della legge n. 431/1985, in quanto la tutela paesaggistica non incide sulla legittimità della realizzazione dei parcheggi pertinenziali, essendo sufficiente il rispetto del regime autorizzatorio semplificato. Inoltre, l'ordine di demolizione deve essere circoscritto ai soli immobili di effettiva proprietà del ricorrente, non potendo estendersi ad altri locali di cui non risulta la titolarità in capo al medesimo.