Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 328 del 2012

ECLI:IT:TARPE:2012:328SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La distanza minima inderogabile di 10 metri tra pareti finestrate di edifici antistanti, prevista dall'art. 9 del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444, non può essere derogata da norme di pianificazione urbanistica locale che consentano la realizzazione di balconi chiusi (c.d. bow windows) a distanza inferiore, in quanto tali previsioni normative locali si pongono in palese contrasto con la ratio della disciplina statale, volta a tutelare imprescindibili esigenze igienico-sanitarie. Le norme di piano che prevedono deroghe alle distanze minime tra pareti finestrate sono, pertanto, illegittime per violazione della normativa statale inderogabile in materia.

Sentenza completa

N. 00098/2012
REG.RIC.

N. 00328/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00098/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 98 del 2012, proposto da:
Società Ortona a r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Tirino, 8;

contro

Comune di Ortona, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, corso Umberto, 55/4;

nei confronti di

Società ((omissis)) a r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Falcone e Borsellino, 38;

per l'annullamento

del permes…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.