Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 50790 del 28 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:50790PEN

Massima

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La prescrizione del reato, quale causa di non punibilità sopravvenuta, determina l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, impedendo così l'indebita protrazione del procedimento penale. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione sancisce che, una volta accertata l'estinzione del reato per decorso del termine prescrizionale, il giudice di legittimità è tenuto a dichiarare l'improcedibilità dell'azione penale, senza rinviare la causa al giudice di merito per un nuovo giudizio. Tale soluzione, oltre a rispettare il diritto dell'imputato a veder definita la propria posizione in tempi ragionevoli, evita altresì un inutile aggravio del carico giudiziario, in linea con i principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo. La declaratoria di prescrizione, pertanto, costituisce un limite invalicabile all'esercizio dell'azione penale, precludendo ogni ulteriore attività processuale e imponendo l'immediata definizione del procedimento con sentenza di non doversi procedere. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione ogni qualvolta emerga l'estinzione del reato per decorso del termine prescrizionale, indipendentemente dalle specifiche circostanze del caso concreto e dalle modalità di commissione del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - rel. Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 670/2014 CORTE APPELLO di CATANIA, del 18/12/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 21/12/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ORLANDO VILLONI;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. M. ((omissis)) che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per sopravvenuta prescrizione.
FATTO E DIRITTO
Rilevato che la Corte d'Appello di …

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