Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 226 del 2017

ECLI:IT:TRGATN:2017:226SENT

Massima

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Il Comune, nell'individuare nuovi lotti estrattivi ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge provinciale n. 7/2006, deve tener conto del principio del legittimo affidamento, ma tale principio non può prevalere sull'interesse pubblico allo sfruttamento razionale e in condizioni di sicurezza del giacimento minerario, qualora l'Amministrazione abbia adeguatamente motivato le proprie scelte, nel rispetto dei criteri di cui all'art. 10 della citata legge provinciale e senza incorrere in vizi sintomatici di eccesso di potere. Pertanto, il Comune può legittimamente revocare l'assegnazione di un'area di risulta precedentemente concessa a trattativa privata ad un operatore, al fine di includerla in un nuovo lotto estrattivo, purché tale scelta sia adeguatamente motivata, non risulti irragionevole o contraddittoria e non pregiudichi ingiustificatamente lo sfruttamento del lotto già in concessione all'operatore. L'Amministrazione, inoltre, nel procedimento di riallocazione dei lotti estrattivi, deve garantire il rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento, senza tuttavia essere vincolata all'obbligo di indire una procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento di ogni singolo lotto, potendo ricorrere alla trattativa privata nei casi previsti dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/06/2017

N. 00226/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00283/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 283 del 2016, proposto dalla società SILPA S.r.l. Società Industriale Lavoratori Porfido, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con il quale è domiciliata in Trento, via Calepina n. 50, presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

il Comune di Albiano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Trento, via ((omissis)) n. 12, presso lo studio del predetto avvocato;

nei confronti di

società Dossalt S.r.l. e Frantumazione Porfidi 2000 S.r.l., …

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