Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1982 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1982SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza o in difformità dal permesso di costruire, anche se eseguite in sopraelevazione su una struttura preesistente, legittima l'amministrazione comunale all'adozione di un provvedimento di demolizione, il quale costituisce un atto dovuto e non discrezionale. La presentazione di una domanda di sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 non determina l'automatica inefficacia dell'ordine di demolizione, ma ne sospende soltanto l'esecuzione, con la conseguenza che, in caso di rigetto della domanda, il provvedimento sanzionatorio riacquista efficacia, decorrendo il termine per l'esecuzione spontanea della demolizione dal momento in cui il diniego di sanatoria è portato a conoscenza dell'interessato. L'amministrazione comunale non è tenuta a valutare preliminarmente la possibilità di sanare gli abusi, essendo sufficiente che, in presenza di un intervento realizzato in assenza di titolo, proceda all'adozione del provvedimento demolitorio. Inoltre, l'annullamento di un precedente ordine di demolizione per vizi formali non determina alcuna sanatoria delle opere abusive, restando salvo il potere-dovere dell'amministrazione di adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio. Infine, l'acquisizione del parere della commissione edilizia comunale in sede di esame della domanda di sanatoria ex art. 36 D.P.R. n. 380/2001 è da considerarsi facoltativa, in assenza di una specifica previsione normativa.

Sentenza completa

N. 01904/2006
REG.RIC.

N. 01982/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01904/2006 REG.RIC.

N. 06871/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1904 del 2006, proposto da Luigi Grasso, rappresentato e difeso dall'avv. Biagio Capasso, con domicilio eletto lo studio dello stesso in Napoli, viale A.Gramsci n.19;

contro

il Comune di Mugnano di Napoli, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

sul ricorso numero di registro generale 6871 del 2006, proposto da Luigi Grasso, rappresentato e difeso dall'avv. Biagio Capasso, con domicilio eletto lo studio dello stesso in Napoli, viale A.Gramsci n.19;

contro

il Comune di Mugnano di Napoli, in persona del Sindaco pro …

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