Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1498 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1498SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione può annullare in autotutela gli atti di una procedura di gara, anche dopo l'instaurazione di un giudizio amministrativo, qualora ritenga fondate le censure dedotte dal ricorrente. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, condannando l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. L'annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione costituisce un riconoscimento implicito della fondatezza delle doglianze del ricorrente, che legittima la condanna alle spese a carico dell'amministrazione. L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può dunque rimuovere gli atti di una procedura di gara impugnati in sede giurisdizionale, qualora ritenga fondate le censure del ricorrente. In tal caso, il giudice amministrativo, dichiarando la cessazione della materia del contendere, condanna l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in quanto l'annullamento in autotutela costituisce un implicito riconoscimento della fondatezza delle doglianze del ricorrente.

Sentenza completa

N. 00885/2011
REG.RIC.

N. 01498/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00885/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 885 del 2011, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Bari, via ((omissis)), 14;

contro

Azienda Sanitaria Locale di Bari, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, lungomare Starita, 6;

per l'annullamento

della deliberazione del Direttore generale n. 0343 del 21 febbraio 2011, avente ad oggetto l’indizione della procedura aperta per l’affidamento del servizio di lavanolo;

del bando di gara inviato alla G.U.C.E. per la pubblicazione il 7 aprile 2011; …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.