Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 488 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:488SENT

Massima

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La pubblica amministrazione può esercitare il potere di autotutela decisoria, revocando gli atti di una procedura di gara per l'affidamento di una concessione di un impianto sportivo, qualora sopravvengano concrete ed adeguate ragioni di interesse pubblico che rendano opportuno disporre l'interruzione della procedura. Tale potere, pur essendo una manifestazione tipica del potere amministrativo, incontra tuttavia limiti connessi al fatto che, con l'indizione della gara, la stazione appaltante assume con i concorrenti l'impegno di portare a compimento la procedura nei termini e alle condizioni fissate dalla lex specialis. L'esercizio del potere di revoca implica pertanto il sopravvenire di ragioni di convenienza che rendono opportuno disporre l'interruzione della procedura, trovando il proprio fondamento nell'esigenza che l'azione amministrativa si adegui al mutato interesse pubblico. In particolare, l'atto di revoca della gara deve essere sorretto da un interesse pubblico, concreto ed attuale, all'eliminazione dell'atto divenuto inopportuno, idoneo a giustificare il sacrificio del contrapposto interesse dell'aggiudicatario nei confronti dell'amministrazione. Tuttavia, tale affidamento può ritenersi attenuato qualora la decisione di procedere in autotutela sia stata tempestivamente comunicata ai concorrenti, prima che uno di essi diventasse l'unico partecipante alla procedura. In tal caso, l'esercizio del potere di autotutela decisoria, fondato su ragioni di interesse pubblico sopravvenute e debitamente motivate, non si pone in contrasto con i principi che regolano l'esercizio di tale potere, né determina una violazione dell'affidamento del privato.

Sentenza completa

N. 00827/2012
REG.RIC.

N. 00488/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00827/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 827 del 2012, proposto da:
Domenico Romano, Associazione Polisportiva Dilettantistica Millennio (Capogruppo Mandataria), A.I.C.S. Comitato Provinciale Napoli, A.S.D. Ginnastica Campania 2000, A.S.D. Ferrara, A.S.D. Ginnastica Campania 2000, rappresentati e difesi dall'avv. Angela Aiello, con domicilio presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Cercola, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Russo, con domicilio eletto in Napoli, via Cesario Console, 3;

per l'annullamento

- della determinazione n. 1059 del 15.11.2011 a firma del responsabile del Comune di Cercola di re…

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