Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2003 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2003SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma i seguenti principi di diritto: 1. In materia edilizia, il verbale di sopralluogo redatto dalla Polizia Municipale al fine di accertare abusi costituisce atto pubblico che gode di portata fidefacente fino a querela di falso, in relazione alle circostanze di fatto in esso accertate, sia riguardo allo stato di fatto che allo status quo ante. Pertanto, le critiche avanzate dalla parte ricorrente in punto di accertamento degli abusi non possono trovare accoglimento, in assenza di prova contraria. 2. L'Amministrazione, nell'emettere un provvedimento sanzionatorio di demolizione, non è tenuta ad adottare previamente atti di secondo grado, quali la revoca o l'annullamento d'ufficio dei titoli edilizi pregressi, quando il provvedimento sanzionatorio riguardi solo le opere realizzate in difformità dai titoli già rilasciati o prive di qualsiasi titolo abilitativo. 3. L'esito di una precedente istanza di condono edilizio, ancora pendente, non interferisce con la decisione sull'ordinanza di demolizione, la quale concerne opere non coperte da tale istanza di sanatoria. 4. Parimenti, l'avvenuta presentazione di una successiva istanza di permesso di costruire in sanatoria non incide sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione, salvo che il relativo provvedimento comunale di rigetto non sia stato autonomamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2023

N. 02003/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01781/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1781 del 2019, proposto da Nuova Costruzione Maria Rosa S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Riccardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pontecagnano Faiano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Napoliello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 24/2019/SUE/AB del 31.7.2019; notificata il 5 agosto 201…

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