Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 891 del 2020

ECLI:IT:TARBA:2020:891SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricreativa può essere prorogata automaticamente per legge, anche in pendenza di un giudizio amministrativo volto all'annullamento del diniego di rinnovo della concessione, facendo venire meno l'interesse alla prosecuzione del giudizio. Tuttavia, la proroga automatica non preclude l'eventuale intervento della Corte di Giustizia in riferimento alla nuova normativa, con la conseguenza che il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, pur in assenza di una pronuncia definitiva nel merito. In tali casi, sussistono giusti motivi per compensare integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della particolare natura della pronuncia resa.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/06/2020

N. 00891/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00554/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 554 del 2015, proposto da Cds Hotels S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Puglia in Bari, piazza Massari, 6;

contro

Comune di Polignano a Mare, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Polignano a Mare - Ufficio Demanio Marittimo - prot. n. 9141/2015 datato 7.4.2015 avente ad oggetto “richiesta di rinnovo di Concessione Demaniale Marittima Ditta CDS Hotels S.p.…

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