Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 828 del 2005

ECLI:IT:TARVEN:2005:828SENT

Massima

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Il diritto di proprietà può essere legittimamente compresso per ragioni di pubblico interesse, purché sia riconosciuta al proprietario un'adeguata indennità di espropriazione, determinata secondo criteri equi e ragionevoli. L'espropriazione per pubblica utilità, quale limitazione del diritto di proprietà privata, deve essere disposta nel rispetto del principio di proporzionalità, in modo da realizzare un giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico perseguito e il sacrificio imposto al proprietario espropriato. L'indennità di espropriazione deve pertanto essere commisurata al valore di mercato del bene espropriato, senza che possano essere operate detrazioni o riduzioni arbitrarie, al fine di assicurare un ristoro integrale del pregiudizio patrimoniale subito dal proprietario in conseguenza dell'ablazione coattiva del suo diritto. Il proprietario espropriato ha diritto di ottenere una indennità che, pur non coincidendo necessariamente con il valore di mercato, sia comunque equa e ragionevole, in modo da non determinare un sacrificio eccessivo e sproporzionato del suo diritto di proprietà. L'Amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente la determinazione dell'indennità di espropriazione, illustrando i criteri valutativi adottati e le ragioni che hanno condotto alla quantificazione del ristoro patrimoniale riconosciuto al proprietario espropriato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, prima Sezione, con l'intervento dei magistrati: Avviso di Deposito del. a norma dell'art. 55 della L. 27 aprile 1982 n. 186 Il Direttore di Sezione Bruno Amoroso Presidente Rita Depiero Consigliere Marco Buricelli Consigliere, rel. ed est. ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A sul ricorso n. 169/2005, proposto da PELOSIN GIUSEPPE, rappresentato e difeso dagli avvocati Walter Beraldo e Francesca Maggiolo, con elezione di domicilio presso lo studio di quest'ultimo, in Venezia-Mestre, Corso del Popolo n. 49; CONTRO la PROVINCIA di PADOVA – Commissione Provinciale per la determinazione delle indennità di espropriazione -, in persona del Presidente pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Pata, Patrizia Carbone e Paolo Voci dell'Avvocatura Provinciale, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R.,…

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