Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1400 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1400SENT

Massima

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La destinazione agricola di un'area, pur non impedendo in sé interventi diversi da quelli propriamente agricoli, può tuttavia essere oggetto di specifica tutela e valorizzazione da parte dell'ente pianificatore, attraverso la previsione di obiettivi di salvaguardia e promozione dell'attività di coltivazione, nonché di realizzazione di parchi urbani e spazi verdi fruibili dalla collettività. In tali ipotesi, la destinazione agricola non può essere intesa in senso meramente generico o aspecifico, ma esprime una precisa volontà dell'amministrazione di preservare l'identità colturale tradizionale del territorio, rendendo incompatibili con essa interventi produttivi o comunque non strettamente connessi all'esercizio dell'agricoltura. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di un diniego opposto dall'amministrazione a un intervento edilizio in area agricola, deve pertanto verificare se tale destinazione sia stata effettivamente qualificata dall'ente pianificatore come meritevole di specifica tutela, attraverso la previsione di obiettivi di salvaguardia e valorizzazione dell'attività agricola, ovvero se essa rivesta un carattere meramente generico e aspecifico, tale da non precludere interventi diversi da quelli propriamente agricoli, purché non residenziali. In quest'ultimo caso, il diniego opposto dall'amministrazione potrebbe risultare illegittimo, mentre nel primo caso esso sarebbe pienamente giustificato dalla necessità di preservare l'identità colturale del territorio.

Sentenza completa

N. 00376/2012
REG.RIC.

N. 01400/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00376/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 376/ 12 R.G, proposto da:
Taxus S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t. rappresentata e difesa dall'avvocato Fabrizio Perla, con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via Santa Brigida, 39;

contro

Comune di Carinaro in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Guido D'Angelo, con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via del Rione Sirignano n.6;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Carinaro n.6925/2011 con si comunica il diniego della richiesta del permesso di costruire in sanatoria per la realizzazione di un deposito di materiale e…

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