Il Questore, quale autorità preposta al mantenimento della sicurezza pubblica, può sospendere la licenza di un pubblico esercizio, anche in assenza di accertamenti di responsabilità penale, quando siano riscontrate violazioni delle disposizioni concernenti gli apparecchi da intrattenimento di cui all'art. 110 TULPS, in quanto tali apparecchi, per le loro caratteristiche, possono costituire un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità e il buon costume o la sicurezza dei cittadini. La sospensione della licenza, prevista dall'art. 110, comma 11 TULPS, rappresenta una misura amministrativa autonoma e distinta dalle eventuali sanzioni penali, finalizzata a tutelare l'interesse pubblico alla prevenzione di fenomeni di gioco d'azzardo e di allarme sociale connessi alla diffusione di apparecchi elettronici non conformi alla legge. Il provvedimento di sospensione deve essere adeguatamente motivato, con riferimento sia agli elementi fattuali accertati, sia alle ragioni giuridiche che lo giustificano, senza che sia necessario l'accertamento della responsabilità penale del titolare dell'esercizio pubblico.