Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5340 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:5340SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, è tenuto a verificare se l'amministrazione abbia dato esecuzione al giudicato, senza poter sindacare la fondatezza o meno delle determinazioni adottate in esecuzione dello stesso. Pertanto, qualora l'amministrazione abbia adottato provvedimenti in ottemperanza al giudicato, ancorché non condivisi dal ricorrente, il giudice non può dichiararne la nullità per violazione o elusione del giudicato, ma deve limitarsi a verificare la conformità di tali provvedimenti al dictum della sentenza. Ove ritenga che i provvedimenti adottati non siano conformi al giudicato, il giudice deve disporre la conversione del rito in impugnazione, ai sensi dell'art. 32, comma 2, c.p.a., sussistendone i presupposti. Il giudice, inoltre, nel valutare la conformità dei provvedimenti adottati in esecuzione del giudicato, deve tenere conto che la portata effettiva del giudicato va rinvenuta nella lettura congiunta del dispositivo della sentenza con la motivazione, da correlarsi alla causa petendi introdotta dalla parte ricorrente, senza poter imporre all'amministrazione l'adozione di precise e ben definite iniziative, essendo quest'ultima titolare del potere di assumere i provvedimenti che, secondo le proprie valutazioni, ritiene più congrui ed adeguati in relazione alle esigenze rappresentate dal privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2018

N. 05340/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00843/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso numero di registro generale 843 del 2018, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale Parioli n. 180;

contro

Comune di Capena, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Lepi 15;
Ministero dell’Interno, U.T.G. Roma, in persona del legale rappresentante p.t.;
Agenzia del Demanio, in persona del legale rappresentante p.t.;
Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del Ministro p.t.;
rappresentati e dif…

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