Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5384 del 5 febbraio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:5384PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione di tipo mafioso (art. 416-bis c.p.) può essere desunta da una serie di elementi indiziari, quali la frequentazione assidua di ambienti e soggetti riconducibili all'organizzazione criminale, l'accompagnamento di affiliati per svolgere attività connesse agli scopi dell'associazione, nonché l'intervento per comporre controversie interne all'organizzazione stessa. Tali circostanze, pur non integrando di per sé la prova certa della partecipazione all'associazione, possono essere considerate indizi gravi, precisi e concordanti della seria probabilità della commissione del reato, la cui valutazione è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito, insindacabile in sede di legittimità se sorretta da motivazione logica e congrua. Inoltre, in presenza di gravi indizi di reati indicati dall'art. 275, comma 3, c.p.p., la misura cautelare della custodia in carcere è applicabile senza la necessità di accertare le esigenze cautelari, la cui sussistenza è presunta per legge, salvo che l'indagato non offra elementi idonei a superare tale presunzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 821/2014 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 09/08/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. IANNELLI ENZO;

Letti gli atti, l'ordinanza, il ricorso;

Udita la relazione del cons. Dott. JANNELLI Enzo;

Udite le conclusioni del S. Procuratore generale, Dott. FODARONI Maria Giuseppina, per l'annullamento;

con rinvio limitatamente alla contestazione di cui all'artic…

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